Nino Di Costanzo e Pasquale Palamaro sono i due Chef ischitani ideatori e promotori di ‘Ischia Safari’, progetto che mira a coinvolgere oltre 150 protagonisti nella 4^ edizione di un evento che intende celebrare la grande cucina italiana di tradizione. Traguardo ampiamente raggiunto, perché saranno proprio oltre 200 gli interpreti della nostra tradizione protagonisti a Ischia il 16 e il 17 settembre.
La bontà a Ischia Safari la fa da padrona non solo per il tanto buon cibo che si produrrà, ma soprattutto per la nobile causa alla base del progetto e che è stata il motore di questa grande kermesse, la voglia di sostenere i giovani, i futuri cuochi di domani, gli studenti meritevoli degli Istituti alberghieri italiani. Dopo Ischia e Spoleto, quest’anno il raccolto andrà ad una Scuola Alberghiera siciliana, perché è la Sicilia il territorio al centro delle diverse interpretazioni d’autore.
Così domenica 16 settembre, a bordo mare nella baia di Indaco del Regina Isabella, si è svolto il Charity Gala Dinner, l’appuntamento più glam della manifestazione che vedrà ai fornelli grandi rappresentanti della cucina d’autore. Costo della partecipazione è di 150 euro a persona.
Oggi, lunedì 17 settembre, alle 19.30, sarà festa grande al Parco Termale Negombo, splendida location che si articola in suggestivi anfratti immersi un una natura rigogliosa, 14 piscine termali e una grande arena centrale in cui batte il cuore di Ischia Safari. Oltre 96 Chef in rappresentanza della Campania ma anche di Trentino, Lombardia, Veneto, Toscana e Lazio, 30 pasticceri giovani, giovanissimi e meno giovani, tutti allo stesso modo grandi nella loro arte, 20 pizzaioli in cui Napoli, certo, fa la parte del leone, ma con lei anche Roma, Bologna, Verona e Milano.
L’elenco di tutti i protagonisti a questo link https://ischiasafari.it/it/i-protagonisti/, costo di partecipazione 50 euro per un carnet che dà diritto a 30 consumazioni food e 5 degustazioni di vino.