Dall'11 dicembre fino al ‘Maggio dei Monumenti’, un unico filo conduttore legherà mostre ed eventi dedicati al tema della storia culturale e artistica di Napoli con un ricco programma sostenuto dagli assessorati al Turismo e ai Beni culturali della Regione Campania e già promosso nelle fiere turistiche internazionali. Si parte con la mostra 'Ritorno al Barocco' del Polo Museale napoletano, curata da Nicola Spinosa, articolata in sei esposizioni tematiche in città e 27 itinerari nei luoghi barocchi della regione. 350 le opere in mostra, in gran parte inedite o restaurate, tra disegni, sculture, dipinti, arredi, una produzione artistica che copre 150 anni (dall'arrivo di Caravaggio a Napoli nel 1606, alla partenza di Carlo di Borbone per la Spagna nel 1759). Il tema del barocco investe anche l'arte contemporanea: dal 12 dicembre al 5 aprile, il museo Madre propone la collettiva ‘Barock, arte, scienza, fede e tecnologia’, a cura di Eduardo Cicelyn e Mario Codognato con la presenza di 28 artisti che porteranno le loro opere anche fuori dagli spazi museali. L'ormai tradizionale installazione natalizia in piazza del Plebiscito sarà Pionier II, quasi una macchina barocca, del tedesco Carsten Nicolai. Tutte le mostre rientrano nel circuito Artecard plus, sistema integrato musei-trasporti.