Airbnb inaugura le ‘Esperienze Airbnb a Napoli e Costiera Amalfitana’. Adesso i quasi 8 milioni di viaggiatori (dato 2017) che ogni anno scelgono il nostro paese per un soggiorno con Airbnb troveranno sulla piattaforma, oltre alla tradizionale offerta di case e location uniche, anche 60 ‘Esperienze’ offerte da esperti locali che potranno essere prenotate anche indipendentemente dal soggiorno. Airbnb offrirà ai propri ospiti l’occasione unica di riscoprire lavorazioni antiche e sapori autentici attraverso la guida di abitanti del luogo pronti ad indossare i panni dell’host e ad accompagnare i viaggiatori alla scoperta dell’Italia più vera, quella fatta di botteghe artigiane, gastronomie tipiche e fabbriche centenarie.
Dalla fabbrica di Limoncello ad Amalfi allo street food per le strade di Napoli, le esperienze gastronomiche risultano le più popolari e rappresentano il 38% dell’offerta totale. Seguono le esperienze artigianali (17%), come il laboratorio di lavorazione della ceramica a Vietri o un viaggio alla scoperta dei tradizionali presepi napoletani in compagnia di uno storico proprietario di bottega. Il prezzo medio di un’esperienza a Napoli è di 43 euro.
“Napoli e la Costiera Amalfitana hanno un incredibile patrimonio di tradizioni locali e una comunità locale in grado di far vivere esperienze indimenticabili a turisti di tutto il mondo – comment Nicola D’Elia, EMEA Trips Director di Airbnb – Crediamo che il lancio delle Esperienze a Napoli possa rappresentare una grande opportunità per appassionati, artigiani e piccoli imprenditori ma soprattutto un potente strumento di promozione dell’Italia più autentica a livello internazionale”.
Lanciate nel novembre 2016 a Los Angeles e ora disponibili in oltre 60 città nel mondo, le Esperienze Airbnb sono vere e proprie attività organizzate da persone del luogo – professionisti e non – che mettono disposizione dei viaggiatori competenze e passioni che possono riguardare i temi più diversi: dal cibo, all’arte, allo sport, alla moda, alla fotografia.
Il lancio di Napoli si inserisce nel piano annunciato da Airbnb il 23 febbraio a San Francisco che mira ad ampliare il numero di città in cui sono disponibili le Esperienze da 60 a 1.000 entro la fine del 2018.
Le Esperienze si affiancano al business già consolidato delle case e rappresentano un’opportunità economica anche per chi non ha un immobile da condividere ma vuole mettere a frutto le proprie conoscenze. Una opportunità che è stata colta dalla comunità locale che ha già proposto oltre 450 esperienze.
Il guadagno medio di chi ha ospitato un’esperienza in Italia negli ultimi mesi è di 230 euro a settimana, ma nei casi di maggior successo le Esperienze hanno consentito agli host di cambiare vita fino ad abbandonare la loro prima occupazione per dedicarsi interamente ai propri ospiti.
Per proporre un’esperienza è possibile scrivere all’indirizzo esperienze@airbnb.com o completare il modulo sulla pagina web https://www.airbnb.it/host/experiences.