Due milioni e mezzo di euro. E’ la cifra stanziata dalla giunta regionale della Campania, su proposta dell'assessore regionale al Turismo e ai Beni Culturali, Marco Di Lello, per sostenere il piano anti-crisi turismo. Cinque le azioni previste dal piano: definire pacchetti turistici integrati, comprendenti trasporto, artecard, eventi mirati, facilities; sottoscrivere accordi di co-marketing con tour operator e vettori aerei che contemplino benefici di natura economica (incremento dei flussi e/o della permanenza, riduzione dei 'Vuoti di offerta', eccetera), di natura competitiva (miglioramento della posizione di mercato del marchio, maggiore visibilità sui diversi media); di natura immateriale, legati ai marchi coinvolti nell'iniziativa; attuare azioni di sostegno al turismo congressuale e sociale; organizzare press tour, fam trip ed educational tour con i maggiori organi di stampa e tour operator nazionali ed internazionali; attivare una strategia di comunicazione tesa al recupero di immagine della regione, attraverso un messaggio unico, chiaro ed inequivocabile, concordato con l'istituendo tavolo di lavoro. Inoltre, per l'intera durata della crisi, l'assessore regionale al Turismo coordinerà una task force, al fine di promuovere ulteriori e necessarie azioni. Un tavolo permanente presieduto dall'assessore regionale al Turismo ed al quale partecipano gli assessori al turismo delle cinque province campane ed i rappresentanti di tutti i maggiori organismi del settore monitorerà la situazione e condividerà gli interventi da attuare conclusa l'emergenza rifiuti.
“La Campania, che resta la prima regione del Mezzogiorno per arrivi e presenze dei turisti stranieri e per capacità ricettiva, deve – ha sottolineato Di Lello – saper reagire ai problemi d'immagine derivanti dall'emergenza rifiuti e recuperare, appena sarà conclusa la crisi ambientale, quell'appeal turistico che deve essere sempre più una forza per il traino dell'intera economia”.