Presso l'aeroporto di Forlì ha preso vita il ‘Comitato per la difesa e lo sviluppo del Ridolfi' di cui fanno parte, oltre ai 70 dipendenti interni di Seaf e ai 100 lavoratori direttamente impiegati da Seaf stessa tramite aziende di servizio, gli oltre 800 che hanno la tessera Cia e che quindi possono accedere nella zona operativa dello stesso aeroporto. "Il Comitato – ha dichiarato un rappresentante – vuole essere un punto di riferimento preciso per le istituzioni, la stampa e i cittadini che devono essere ben informati sull'attività e le situazioni reali che si verificano in questa nostra importante struttura, fonte di lavoro per famiglie e di sviluppo per il territorio". Il Comitato, che appoggia in pieno i progetti futuri presentati alla stampa da Angelo Lo Bianco, direttore generale della Seaf, ha in programma di rilasciare dichiarazioni e attuare iniziative popolari di grande rilievo oltre ad una conferenza stampa in cui verranno precisate le linee del percorso che si è prefissato. "Nel momento in cui – conclude il rappresentante del Comitato – l'Enac, ai primi di settembre dovrebbe darci l'ok per la gestione totale, in cui i numeri parlano chiaro e si avvicina a fine anno il numero complessivo di 700mila passeggeri, in cui siamo il secondo aeroporto della Regione, crediamo sia giusto appoggiare e sottolineare l'ottimo lavoro che sta svolgendo l'attuale management".