La Regione Emilia-Romagna è orientata a fare opposizione formale al ricorso alla corte costituzionale proposto dal consiglio dei ministri per la dichiarazione di illegittimità della legge regionale (8 del 23 luglio 2009) che regola le concessioni demaniali e il loro prolungamento. La legge prevede che i titolari di concessioni demaniali marittime potranno chiedere entro il 31 dicembre di quest'anno la proroga della durata della concessione fino a un massimo di vent'anni dalla data di rilascio "Riteniamo che il consiglio dei ministri abbia compiuto un errore. Ci stiamo preparando a rispondere: è nostro buon diritto", ha spiegato l'assessore al turismo Guido Pasi a proposito del ricorso. "Noi abbiamo applicato la legge vigente dello Stato – ha aggiunto Pasi -. Se lo Stato riterrà di adeguarsi alla direttiva Ue, noi faremo altrettanto. Ma non possiamo accettare 'rimproveri'. Non abbiamo mai parlato di 'rinnovo' di concessione, bensì di possibilità di proroga in cambio di investimenti".