Velo in hotel, al via campagna online dopo stage negato

Omaima Razzag, studentessa 17enne di origine marocchina protagonista della vicenda sullo stage negato a causa del velo islamico, torna al centro della scena grazie a una campagna su Twitter, #nonveloilsorriso lanciata dalla redazione riminese del Corriere Romagna.
Sul social network, ragazzi e ragazze, musulmani e non, possono pubblicare una loro foto con un velo in testa: tra le diverse 'istantanee', oltre a quelle dei redattori del quotidiano locale anche una di Stefano Vitali, presidente della Provincia di Rimini, fotografato con una scialle azzurro a coprire il capo davanti al gonfalone della provincia.
L'hashtag, #nonveloilsorriso è legato ad una affermazione del direttore dell’hotel di Cattolica che aveva negato lo stage alla ragazza sostenendo che con il velo il sorriso non si vede.  Il direttore della struttura alberghiera, nei giorni scorsi, aveva chiesto alla scuola della giovane, l'istituto superiore del Turismo di Morciano, un incontro con la ragazza per parlare di un possibile futuro stage.

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