A Bologna parte l'iniziativa "Cento osterie per Bologna": l’obiettivo è avere una città pervasa dalla cultura del cibo che sia in grado di offrire qualità elevata, indipendentemente dal livello e dal posizionamento di mercato dell'offerta. Il progetto si basa su tre punti distinti: l'adesione a un codice di autodisciplina da parte delle osterie che aderiscono al progetto; un programma di iniziative ed eventi per la promozione della cucina bolognese; la richiesta al comune di creare un punto di ascolto per gli esercenti del settore e un gruppo di lavoro per l'attuazione di questo progetto. Le osterie, i ristoranti e gli esercizi che aderiscono al progetto si impegnano a rispettare il vicinato, mantenendo relazioni positive e costruttive, vigilando anche sul comportamento dei clienti nelle vicinanza del locale. Inoltre, si impegnano a svolgere un ruolo attivo nelle micro-zone in cui operano, in una prospettiva di recupero della città dalle situazioni di degrado. Tra gli altri impegni, quello di indicare alla fine del menu la descrizione e la provenienza dei prodotti utilizzati nella preparazione dei piatti. Il comune di Bologna rilascia il bollino di qualità "Cucina trasparente" agli esercizi che aderiscono al progetto.