L’Incendio del Castello Estense a Ferrara, tradizionale appuntamento per celebrare l’addio all’anno vecchio e il benvenuto a quello nuovo avverrà “senza la presenza di pubblico ed il centro storico sarà presidiato dalle forze dell’ordine e addetti alla vigilanza privata, che consentiranno ingressi selettivi per residenti e clienti di ristoranti e alberghi, evitando così pericolosi assembramenti. Per tutti, uso della mascherina anche all’aperto”.
È quanto stabilito dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Ferrara, Rinaldo Argentieri che ha anche annullato, in tutta la provincia, i grandi eventi con pubblico e gli spettacoli pubblici. Le scelte compiute dal Comitato, viene spiegato dalla Prefettura ferrarese, sono state “unanimemente ritenute necessarie alla luce del quadro epidemiologico aggiornato fatto stamane dalle Autorità sanitarie, da cui è emerso un progressivo peggioramento dell’andamento dei contagi anche nella provincia estense, con conseguente aumento della pressione sulle strutture ospedaliere”.
Alla luce dei fatti il Prefetto ha espresso “il proprio apprezzamento per la piena condivisione delle scelte compiute dai rappresentanti delle forze dell’ordine e degli Enti Locali, Comune di Ferrara in primis, rappresentato dal Vicesindaco Lodi, e Provincia, rappresentata dal neopresidente Padovani”.
Anche a Comacchio è stato disposto l’annullamento dello spettacolo musicale nel centro storico ed il mantenimento dei soli fuochi artificiali. Deciso, inoltre, lo svolgimento, da parte delle forze dell’ordine, di azioni mirate per evitare in tutto il territorio provinciale lo svolgimento di feste abusive.