Trasformare l'Imu pagata nel 2012 in buoni vacanza. È l’idea di alcuni alberghi aderenti al 'Consorzio Riccione Turismo' che hanno deciso di attirare nuova clientela lanciando il progetto 'Riccione trasforma l'Imu nella tua vacanza’. L'operazione, a cui si potrà accedere attraverso il sito visitriccione.com, è valida per tutti i turisti che prenoteranno un soggiorno di vacanza minimo di 7 giorni per almeno 2 persone fino al 4 agosto e dall’1 al 30 settembre. Consegnando all'arrivo in hotel copia del proprio F24, la struttura rilascerà un buono vacanza del valore dell'Imu pagata nel 2012 per la prima casa.
“In caso il cliente prenoti una camera singola anziché una doppia – spiega una nota del consorzio – il rimborso si ridurrà del 30%. Il limite del rimborso Imu sarà di 200 euro per gli hotel a 1 e 2 stelle; 250 euro per gli hotel a 3 stelle, 300 euro per gli hotel a 4 e 5 stelle”.
"Vogliamo una Riccione piena di turisti nonostante la crisi – spiega Stefano Giuliodori, presidente Consorzio Riccione Turismo – Desideriamo guardare avanti, nonostante la crisi. Per questo motivo noi albergatori vogliamo trasformare l'Imu dei nostri ospiti in ulteriori giorni di vacanza: questo voucher è come un assegno e dà la possibilità di far tornare gli stessi clienti, ma anche nuovi e potenziali ospiti".