Il Comune di Maranello e la sede nazionale dell’Automobile Club d’Italia a Roma hanno firmato il protocollo triennale che prevede un impegno comune nello sviluppo del turismo automobilistico e nella promozione delle risorse turistiche, che nella sensibilizzazione, informazione e formazione delle comunità locali in materia di mobilità, sicurezza stradale e conoscenza del territorio.
Secondo Luigi Zironi, sindaco di Maranello e presidente della Rete Anci, “questo accordo con ACI ha potenzialità straordinarie che, in prospettiva, potranno concretizzarsi in una serie di azioni molto importanti per la ripresa del turismo motoristico”.
“La creatività, l’intelligenza e le capacità imprenditoriali italiane – ha dichiarato la vicepresidente dell’ACI, Giuseppina Fusco – hanno dato vita, nel tempo, ad eccellenze assolute nell’ambito dell’automobilismo e del motociclismo. Eccellenze che tutto il mondo ci invidia e che hanno fatto e fanno la fortuna di intere aree del nostro territorio. Una ricchezza che occorre salvaguardare, promuovere, valorizzare, accrescere”. “L’Italia – ha sottolineato Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’ACI e di ACI Storico – è Paese di motori. Tra i più grandi, amati e vincenti di sempre. Si può dire che l’auto sia nata qui, non solo perché i papà del motore a scoppio sono italiani, ma anche perché appartengono al Belpaese alcuni tra i marchi, i piloti e le competizioni sportive che hanno contribuito a trasformare il mezzo in mito. Tutto questo, in un territorio letteralmente unico al mondo”.
Città dei Motori, ACI e ACI Storico promuoveranno e valorizzeranno il turismo motoristico, sia sul mercato interno che internazionale, tema centrale del Piano nazionale e della Conferenza del turismo motoristico di CDM. Realizzeranno, inoltre, un catalogo di tutti i principali fattori attrattivi legati al ‘Made in Italy’ motoristico, per definire nuovi prodotti turistici da promuovere attraverso i rispettivi canali.