La Regione Friuli Venezia Giulia punta con forza a completare interventi infrastrutturali dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari, e in particolar modo sul polo intermodale. La Regione, infatti, vuole conservare la centralità dello scalo regionale e aumentare i volumi di traffico e i livelli occupazionali, in una logica di sinergia territoriale. A renderlo noto Debora Serracchiani, presidente della Regione, che a Pordenone ha incontrato Enrico Marchi, presidente di Save.
”Durante l'incontro – informa una nota della Regione – è stata evidenziata da Marchi l'importanza di un ‘polo aeroportuale’ che gestisca in maniera sinergica scali che incidono sulla stessa macroarea, sull'esempio del sistema Venezia-Treviso, efficace offerta differenziata e integrata per le diverse esigenze di mobilità. Un modello che potrebbe pertanto estendersi ad altre realtà, fondato sempre sulla concretezza di strategie di sviluppo del traffico. La discussione ha toccato anche altri aspetti relativi sulla mobilità del territorio, in particolare il sistema Alta velocità che interessa sia Venezia che Trieste e la strategicità della terza corsia dell'autostrada A4”.