“I costi per la manutenzione del Parco di Miramare sono altissimi, è difficile pensare che possa rimanere un luogo gratuito. Mi dispiace molto perché è una cosa bella avere un parco aperto a tutti, ma non è possibile. Stiamo studiando una soluzione affinché ognuno possa dare un proprio contributo senza che ci sia un obbligo di tassa da pagare per entrare”. Ad annunciarlo Andreina Contessa, direttrice del Museo Storico e del Parco del Castello di Miramare, a margine della visita con il sottosegretario ai Beni culturali, Gianluca Vacca.
Contessa ha ipotizzato una sorta di “presa in carico responsabile anche da parte di tutti i visitatori, anche degli habituee. Penso a cifre molto piccole, secondo la capacità di ciascuno. Bisogna però trovare il modo di comunicarlo bene alla gente. Penso a una offerta libera, legata non tanto alla pecunia che si possiede ma al senso di responsabilità, di appartenenza e di servizio nei confronti del luogo che si è visitato”.