Valorizzare da un punto di vista turistico e culturale alcune tratte ferroviarie dismesse come la Meridionale, la Transalpina e la Carnia-Tolmezzo. E’ l’obiettivo della proposta di legge dei consiglieri Giancarlo Tonutti e Gaetano Valenti che da un lato vuole riconoscere nel Museo ferroviario di Trieste una struttura da tutelare; dall'altro, sperimentare sul campo la possibilità di recuperare, a fini turistico-culturali, una linea ferroviaria dismessa, la Ferrovia Carnica Carnia-Tolmezzo. La Regione – stando alla proposta di legge – potrà acquisire linee ferroviarie dismesse, con l'obiettivo innanzitutto di mantenere intatto il tracciato e di adibirle a usi che consentano il mantenimento dell'armamento, l'esercizio saltuario di treni storici e turistici o il transito di cicli ferroviari, affidandone la gestione a enti locali, associazioni o istituzioni, ma non escludendo la possibilità di un loro futuro utilizzo per il traffico ferroviario pubblico, sia passeggeri che merci. Solo nel caso di impossibilità al riutilizzo ferroviario di queste linee, la Regione potrà progettare piste ciclabili sostitutive.