Aeroporti di Roma chiude il primo trimestre dell'anno con una crescita dei passeggeri del 7,5%, anche se c'è da rilevare che i primi tre mesi del 2009 erano stato penalizzati dagli effetti dello start-up della nuova Alitalia. Di conseguenza, "i risultati reddituali sono migliorati con un ritmo analogo alla positiva espansione delle attività. I ricavi consolidati, pari a 129,3 milioni di euro, sono cresciuti complessivamente dell'8,9%. Il margine operativo lordo, pari a 55,3 milioni di euro, è cresciuto del 23,2%, mentre il risultato operativo si è attestato a 25,6 milioni di euro contro i 12,6 milioni del primo trimestre 2009".
L'indebitamento finanziario netto si è ridotto di 15,7 milioni di euro rispetto alla fine dell'esercizio precedente, attestandosi a 1.304,5 milioni di euro al 31 marzo 2010. La riduzione dell'indebitamento ed il favorevole andamento dei tassi di interesse hanno consentito un contenimento degli oneri finanziari netti del 5,2%, contribuendo così alla determinazione di un risultato di periodo di competenza del gruppo, al netto delle imposte, positivo per 1,4 milioni di euro, non confrontabile con la chiusura del trimestre 2009 (-22,2 milioni di euro) in quanto sul primo trimestre del 2009 ha impattato a conto economico il costo del piano di ristrutturazione organizzativa varato proprio un anno fa.