“Sul turismo a Roma le stragi di Parigi hanno avuto l’effetto di un mini 11 settembre”. È quanto ha affermato Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, a margine del tradizionale pranzo di Natale dell’associazione.
“È stato come un mini 11 settembre – ha spiegato – è entrato nell’immaginario collettivo in maniera più devastante di quanto si potesse ritenere, basti pensare che al 12 novembre si registrava un andamento positivo del 4%, ma con l’ultimo periodo si dovranno ripensare i dati di fine anno”.
Secondo Roscioli le stragi del 13 novembre nella capitale francese hanno “condizionato il mese di novembre del 5%, ma vedremo bene a dicembre. Di sicuro il combinato disposto Parigi-minaccia per il Giubileo non ci ha favorito, solo in primavera si potrà tornare all’ordinario. Adesso no, c’è ancora paura”.
Infatti, ha proseguito Roscioli, “ci dobbiamo aspettare qualche sofferenza tra dicembre, gennaio e febbraio, che non saranno eccezionali, ma c’è una certa vivacità di richieste per febbraio, marzo e aprile. Spero a marzo-aprile di poter commentare un’inversione dei flussi. Noi dobbiamo comunque essere ottimisti: evidentemente qualcuno ha preferito spostare il viaggio adesso per i mesi a venire”.