Il Maxxi a rischio commissariamento

Contrario cda fondazione: danneggia credibilità internazionale museo

Il Maxxi, museo romano delle arti e dell'architettura del XXI secolo, rischia il commissariamento. Ad annunciarlo una nota del ministero dei beni culturali che punta il dito sul disavanzo del bilancio 2011 che rischia di aumentare nel 2012.
Contraria al procedimento la Fondazione che “danneggia la credibilità internazionale del museo”.
Per Lorenzo Ornaghi, ministro dei Beni Culturali rassicura, “è una questione che ho molto a cuore. Nessun pericolo di chiusura”.  Secondo le procedure la Fondazione Maxxi, presieduta dall'architetto Pio Baldi, ha 10 giorni di tempo per presentare le sue eventuali controdeduzioni.
Le cifre parlano di un deficit di 800 mila euro per il bilancio 2011,  e di una previsione di perdite di 11 milioni di euro per il periodo 2012-2014. Il CdA della Fondazione punta il dito sui tagli statali e rivendica il successo di pubblico, “450 mila visitatori solo nel 2011 e una capacità di autofinanziamento di circa il 50%, nonostante il taglio del 43% dei fondi statali rispetto al 2010”. Anche il bilancio preventivo 2012, secondo la Fondazione, “non è stato possibile approvarlo per l'ulteriore decurtazione dei fondi da parte del ministero”.
“L'avvio delle procedure di commissariamento – spiega Ornaghi – é stato deciso proprio per salvaguardare questa importante Fondazione culturale italiana e il suo sviluppo futuro”.

editore:

This website uses cookies.