Fino alla fine dell’anno l’area di imbarco internazionale E di Fiumicino diventa un museo. Grazie alla partnership tra AdR e il Parco Archeologico di Ostia Antica, i passeggeri dei voli internazionali extra Schengen potranno ammirare 3 statue originali, risalenti al II secolo dopo Cristo e rinvenute durante gli scavi del 1939, che rappresentano Apollo, Afrodite e la divinità fluviale del Tevere.
La storia delle tre statue è stata raccontata dai giovani attori del Teatro di Roma, che si sono esibiti di fronte ai passeggeri in un happening artistico-musicale nel corso dell’inaugurazione dell’area espositiva. I turisti di tutto il mondo, appena giunti a Roma o in partenza per altre destinazioni, potranno osservare le statue da un punto di vista ravvicinato e tramite supporti multimediali che descrivono la mostra e le bellezze del Parco Archeologico di Ostia Antica. Sono diverse le iniziative attivate da AdR per promuovere il territorio romano e offrire servizi di intrattenimento di alta qualità ai passeggeri.
Sempre in collaborazione con il Parco di Ostia Antica, è in corso in questi giorni ‘Navigare il Territorio’, progetto che consente a cittadini e passeggeri di visitare gratuitamente i Porti Imperiali di Claudio e Traiano, collegati direttamente con lo scalo da un servizio navetta gratuito.
“Con l’esposizione di statue originali di Ostia antica, diamo rilievo internazionale a un’altra grande realtà storica e archeologica del nostro territorio – ha detto l’ad di AdR, Ugo de Carolis – Chi parte o atterra a Fiumicino – ha continuato – può trovarsi immerso in una mostra, ascoltare un talento dell’Accademia di Santa Cecilia esibirsi al pianoforte, visitare il Porto di Traiano tra una coincidenza e l’altra, gustare le prelibatezze di grandi chef stellati che operano nei nostri Terminal”. Per il Direttore del Parco archeologico di Ostia antica Mariarosaria Barbera, “la mostra costituisce il primo passo di un percorso appena avviato, che mira ad inserire lo splendido Parco di Ostia-Portus in un circuito più ampio di conoscenza e fruizione, da parte di un vasto pubblico che intendiamo estendere anche ai viaggiatori internazionali”.
“Per la prima volta tre statue di età romana vengono esposte in un aeroporto italiano – ha commentato Alfonsina Russo, sovrintendente Belle Arti, e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale – La statua del dio Tevere è centrale nell’esposizione, a richiamare lo stretto rapporto di Ostia antica con il fiume e con Roma, mentre la statua di Venere, dea che nasce dalle spume del mare, evoca il rapporto tra la città e il mare. La statua di Apollo, ritratto mentre suona la cetra, rimanda alla passione degli antichi Romani per la musica, le arti e le rappresentazioni teatrali e invita a visitare il teatro del I secolo d.C., il monumento forse di maggior fascino degli scavi di Ostia”.