Van Gogh arriva a Roma. E si punta a superare il record di visitatori raggiunto con l'esposizione su Caravaggio. Dall'8 ottobre al Vittoriano saranno esposti 70 capolavori dell'artista olandese, affiancati da 30 dipinti dei contemporanei Gauguin, Cezanne, Pissarro, Millet. La mostra è stata realizzata con il supporto del Van Gogh Museum, il Rijksmuseum, il Guggenheim, l'Hammer Museum, la National Gallery del Canada, la Tate National e il Louvre e si intitola ‘Vincent Van Gogh. Campagna senza tempo e città moderna'. La curatrice della mostra Cornelia Homburg ha spiegato che "non ci sarà il Van Gogh dei Girasoli e delle nature morte, ma opere che raccontano Van Gogh come pittore della campagna. Van Gogh ci mostra la 'sua' campagna, dove non sembra ancora arrivata la rivoluzione industriale, i sobborghi cittadini, in cui antico e moderno si fondono", ha concluso la Homburg. Tra i capolavori in mostra figurano I piantatori di patate (dal Von der Heydt-Museum di Wuppertal) e i bellissimi disegni di contadine chine al lavoro (Kröller-Muller Stifting), Il viadotto (Guggenheim Museum), gli Orti a Montmartre (Van Gogh Museum), le teste di contadini. E i due autoritratti (anche questi dal Van Gogh Museum), uno in cui si raffigura contadino e l'altro gentiluomo di città.