Per mercoledì 25 ottobre l’Enac ha convocato un tavolo tecnico per la ridefinizione dei voli dall’aeroporto di Ciampino a quello di Fiumicino presso la sede dello stesso ente, sotto la presidenza del direttore generale, Silvano Manera. Intanto dalla Regione Lazio arriva la precisazione, a proposito delle proposte fatte nel tavolo interistituzionale sulla situazione dell’inquinamento acustico provocato dai voli dell’aeroporto di Ciampino, che non ci sarà nessuna nuova tassa per i cittadini. “La Regione Lazio non intende introdurre alcuna nuova tassa a carico dei cittadini e – come riferisce una nota della Regione – il presidente Marrazzo ha fatto un riferimento alla Iresa, l imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili, stabilita dalla legge nazionale n. 342 del 21/11/2000. Dopo una sentenza del Consiglio di Stato, il Ministero delle Finanze non ha apportato alcune modifiche richieste al decreto attuativo. Per questa ragione l’imposta, che viene già pagata dalle compagnie aeree alle Autorità aeroportuali (circa 8 euro a passeggero, per circa 36 milioni di euro nel 2005), al momento viene solo accantonata”. “In Finanziaria regionale – conclude la nota – è stato approvato un emendamento che intende sbloccare tali fondi per destinarli, come previsto dalla normativa istitutiva nazionale, al finanziamento di opere di risanamento acustico e di indennizzo alle comunità locali che subiscono le ricadute ambientali dovute al traffico aereo”.