Parere favorevole della commissione Sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo del consiglio regionale al regolamento regionale che disciplina le strutture ricettive alberghiere. La novità del testo riguarda le specificazioni aggiuntive che le strutture possono assumere in base a caratteristiche possedute o servizi complementari offerti: da quella di ecoalbergo – riconosciuta a chi risponde all’Ecolabel legata ai parametri delle certificazioni ambientali europee – a quella di residenza d’epoca, nel caso in cui l’attività si svolga in immobili assoggettati ai vincoli delle soprintendenze; dall’albergo storico, per le strutture che esercitano l’attività da almeno 50 anni con la stessa denominazione o 80 anni se l’hanno cambiata, all’albergo balneare, fluviale o lacuale se ubicato non oltre i 150 metri dalla spiaggia o dalla riva, al centro benessere, congressuale e altre tipologie.