Il racconto del mondo, di culture e luoghi di ogni latitudine, mediante diverse forme di narrazione del viaggio, che vanno dalla letteratura alla geografia, dalla fotografia all’antropologia, dal giornalismo alla storia, dal disegno alla musica. E’ questo in sintesi ciò che rappresenta il “Festival della Letteratura di Viaggio”, in programma a Roma al Palazzetto Mattei a Villa Celimontana, dal 22 al 25 settembre.
La manifestazione, giunta alla IX edizione, è promossa dalla Societa Geografica Italiana. L’edizione 2016 del Festival si articola in oltre 30 incontri, 4 premi, 2 maratone e poi laboratori, proiezioni, letture, visite guidate, installazioni, una libreria e un caffé letterario. Vie e migrazioni, isole e città sono alcuni dei temi del programma, animato da viaggiatori-narratori a diverso titolo: scrittori, antropologi, fotografi, disegnatori, storici, geografi, giornalisti, musicisti, blogger, fino a operatori umanitari e rappresentanti di associazioni e istituzioni. Tra questi: UNHCR, WWF, Letizia Battaglia, Mauro Covacich, Corrado Formigli, Alessandro Piperno e Marco Damilano.
Il Festival è stato anticipato dalla mostra documentaria, fotografica e multimediale “L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi” di Paolo Rumiz e compagni, inaugurata alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e Turismo Dario Franceschini.