Il Campidoglio organizzerà gli Stati Generali del turismo. “A due anni dall’inizio della pandemia, le città d’arte sono tornate a svuotarsi a causa del Covid. E i centri storici, complice l’assenza di turisti, soprattutto stranieri, ne portano i segni pesanti, tra serrande abbassate, locali che fanno orario ridotto e hotel occupati solo in minima parte. La nuova ondata di contagi, inoltre, ha determinato un’ulteriore diminuzione delle già scarse presenze nelle strutture ricettive, aggravandone la situazione economica e finanziaria”, ha detto Marco Misischia, presidente di CNA Turismo Roma.
“Uno dei passi fondamentali che attende l’Amministrazione comunale è ricominciare a promuovere e guidare una sana concertazione tra i diversi livelli di governo, ma accanto a questo riteniamo che il Comune di Roma abbia tante possibilità e tante sfide da cogliere per la valorizzazione della nostra città. Prima tra tutte, la promozione del marchio Roma, da affrontare in maniera strategica soprattutto in termini di comunicazione, con un programma di medio lungo periodo, anche in vista del prossimo Giubileo”, commenta Maria Fermanelli, Presidente di CNA Roma