“Il fascino di Roma è stato sottolineato ancora una volta da una pellicola cinematografica ed il New York Times, attingendo alle sensazioni regalate dal film girato da Woody Allen a Roma, dipinge la capitale come città esotica che affascina e confonde gli americani, catturati dalla ricchezza del suo immenso patrimonio artistico e culturale”. Ad affermarlo Antonio Gazzellone, delegato al turismo del comune di Roma, che sottolinea quanto apparso sul New York Times.
“Il giudizio di una testata così autorevole è molto lusinghiero, anche se siamo pienamente consapevoli delle potenzialità che la Caput Mundi offre e del fascino che esercita sui turisti – aggiunge – primi su tutti proprio gli americani che, da sempre, sono i nostri visitatori privilegiati seguiti dai giapponesi. Tornando al film di Allen – prosegue – questo testimonia ancora una volta il potere di un fenomeno come il cineturismo. Già pellicole passate alla storia hanno narrato le bellezze di Roma affascinando intere popolazioni. Film dal fascino sempiterno come 'Vacanze romane', fino al più recente ‘Il Gladiatore’, hanno avuto il potere di incrementare i flussi turistici verso la città eterna creando una suggestione legata sì alla storia narrata, ma soprattutto alla bellezza e ricchezza di un contesto unico al mondo come quello posseduto dalla capitale. Anche 'Omaggio a Roma' di Zeffirelli, il film breve girato dal regista ha seguito questo filone, un prodotto al massimo livello che crea un itinerario turistico di indubbio fascino, con Andrea Bocelli e Monica Bellucci”.