La tenuta di Velletri de ‘La Tognazza’ è stata acquistata negli anni ‘60 da Ugo Tognazzi. Nel 1969, in tenuta si festeggiava la prima vinificazione e le bottiglie presentavano etichette disegnate a mano dall’attore cremonese. La produzione vinicola di Ugo era allora composta da bianco, rosso e uno schiumante, così chiamato dall’attore. Il vino, però, non era il solo e unico prodotto d’eccellenza de La Tognazza. Lì, l’attore dà vita a una vera e propria azienda
che gli fornisce le materie prime per le sue ricette.
Nel 1990, Ugo Tognazzi scompare e nei primi anni 2000 la moglie Franca Bettoja e il terzogenito Gianmarco rendono ‘La Tognazza’ un vero e proprio marchio, un’azienda di prodotti di qualità conosciuta a livello locale quanto a livello nazionale.
Oggi, la tenuta ospita anche la Casa Museo di Ugo Tognazzi e qui ancora risiede la famiglia dell’attore, regista, comico e sceneggiatore. Il luogo è pieno di significato: qui Tognazzi e Bettoja si sposarono nel 1972 e sempre qui passarono grandi attori, registi, sceneggiatori, amici e colleghi dell’artista. Un luogo che non è semplicemente una casa, ma una memoria tangibile di quella che fu la vita di una grande persona e un grande attore, amato da tutta l’Italia e da Velletri che lo ha letteralmente adottato. Lo spazio viene curato da un’Associazione Culturale senza scopo di lucro che l’intento di mantenere vivo il ricordo professionale e privato del grande artista.
Per questa esperienza, fissata per il 30 luglio con incontro alle ore 17.30 a Velletri in Via Colle Ottone Basso, si propongono la visita della Casa Museo di Ugo Tognazzi e una degustazione di alcuni dei prodotti realizzati dalla famiglia, tutto rigorosamente firmato ‘La Tognazza’.