“L’Aeroporto di Genova esprime delusione per la decisione di non accogliere l’indicazione della Commissione Lavori Pubblici del Senato, che nel suo parere aveva suggerito di inserire il ‘Cristoforo Colombo’ tra gli scali di interesse nazionale strategico. Quella della Commissione 8° era peraltro una decisione in linea con il parere espresso dal presidente di Enac Vito Riggio, che nella sua audizione aveva ricordato come nella prima bozza del decreto l’aeroporto di Genova fosse stato inserito tra gli scali strategici”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa.
“La società di gestione prende atto di tale decisione – commenta Marco Arato, presidente dello scalo genovese – e si impegna a proseguire il suo lavoro finalizzato allo sviluppo dello scalo e all’ammodernamento delle sue infrastrutture. In tal senso si ricorda la recente approvazione da parte di Enac del Contratto di programma 2016-2019, che prevede investimento su aerostazione e servizi aeroportuali, in completo autofinanziamento, per 12 milioni 650mila euro. Già per quest’anno è stato previsto un investimento di 1 milione 150mila euro aggiuntivi, principalmente destinato all’ammodernamento del terminal”.