È stato presentato alla Questura di Savona il progetto ‘Alloggiati' che permetterà uno snellimento delle procedure delle attività ricettive, una maggiore sicurezza nei controlli, velocizzazione di essi e ulteriori tutele per il rispetto della privacy. Chi decide di recarsi in albergo sa che deve consegnare un documento d'identità ed è compito dell'albergatore compilare una scheda ed entro 24 ore recapitarla a mano alla questura o al commissariato dove saranno controllate e informatizzate. Adesso, con il nuovo progetto tale procedura verrà snellita "spetterà direttamente all'albergatore inserire i dati in un apposito modulo on-line attraverso l'uso di una password personale fornita dalla questura, questi dati verranno trasmessi direttamente ad un cervellone centrale a Napoli che verificherà i dati e accerterà eventuali provvedimenti in corso sulla persone registrata nella struttura alberghiera", ha spiegato il questore Vittorino Grillo. "Questo sistema – ha aggiunto Grillo – offre numerosi vantaggi come la verifica quasi immediata dei dati degli ospiti dell'albergo con una conseguente maggiore sicurezza e un risparmio di risorse delle forze di polizia che invece che perdere tempo a compiere queste procedure di controllo dati possono essere utilizzate su strada per un maggiore controllo sul territorio a vantaggio di tutti i cittadini".