La Liguria è sempre più attenta al turismo business, riservando, infatti, sempre più spazio al comparto del congressuale. A tale scopo è nato il Consorzio Meet in Liguria, frutto di un progetto di co-marketing fra pubblico e privato che ha in programma iniziative di formazione ed esplorazione delle strutture congressuali, rivolte agli addetti ai lavori. Congressi medico-scientifici, eventi aziendali, piuttosto che incentive, con un valore di 206milioni di euro l'anno, ricoprono già il 10% del Pil regionale derivante dal turismo, settore strategico per la costa ligure, pari al 6% di quello nazionale. Suddivise nel territorio su 5 poli principali, le strutture ricettive congressuali della Liguria ospitano circa 18 eventi al giorno, per un totale di 6.300 l'anno e di 500mila congressisti, "dati che cominciano a diventare significativi e ci fanno spingere fortemente il settore" ha osservato Riccardo Esposto, presidente di Meet in Liguria. Il turismo congressuale è tanto più strategico, secondo le analisi del consorzio, se si considera la ricaduta trasversale su un'ampia serie di servizi nel territorio a cui va l'89% del fatturato. Per far conoscere le proprie strutture agli operatori, Meet in Liguria organizza 5 educational nelle 5 destinazioni d'eccellenza della costa che partono oggi con quelle di ponente (Sanremo e Riviera dei Fiori) e del levante (Golfo dei Poeti, Lerici, La Spezia) e proseguono a settembre (23-25) con quelle del Tigullo, per terminare con Riviera delle Palme (7-9 ottobre) e Genova (28-30 ottobre).