“Da metà agosto i visitatori dell’ Acquario di Genova si sono quasi dimezzati”. Ad affermarlo Beppe Costa, presidente di Costa Edutainment, gruppo che gestisce la struttura, tira le somme degli ultimi quindici giorni e spiega che il crollo di ponte Morandi, ha colpito anche l’Acquario, frenando i visitatori proprio nel periodo migliore. In numeri sono 30mila visitatori in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
“Il 14 agosto abbiamo fatto un fatturato, il giorno dopo era la metà – spiega Costa – In questi 15 giorni abbiamo perso quasi 1 milione di euro di fatturato lordo. La maggioranza dei visitatori ad agosto arriva dalle riviere, quella di Ponente in particolare, e hanno rinunciato perché non sapevano se sarebbero arrivati in città. Stavamo quasi facendo il migliore anno della nostra storia. Per fortuna è un calo che possiamo sopportare ma nel momento in cui il giudice determinerà chi ha provocato il danno cercherò di rivalermi”, continua Costa.
In questi ultimi giorni le differenze con l’anno scorso sono minori, perché è la fase in cui i turisti arrivano dal Nord, da Milano, Torino, Brescia e non dal Ponente. “Stiamo dandoci tutti da fare, spero che si spendano soldi in primis per le case, ma anche per fare pubblicità a Genova, far sapere che si arriva bene. Da adesso in poi spero che le ferrovie funzionino, poi c’è la A7, si finirà la strada del Papa e arrivare da Ponente sarà meno complicato. La prima cartina di tornasole sarà il Nautico (20-25 settembre): faccio il tifo perché vada bene”, conclude Costa.