Le commissioni Ambiente e territorio e Attività produttive della Regione Liguria hanno approvato il disegno di legge 'Modifiche e interpretazioni di normative in materia di turismo e urbanistica’. La legge risponde ai rilievi fatti dal governo nazionale sulla normativa urbanistica precedentemente varata dal consiglio regionale e sulle procedure, da attivare da parte dei Comuni, nei casi di richiesta di svincolo totale o parziale della destinazione d'uso degli immobili sedi di alberghi vincolati.
Nel documento viene chiarito che la contiguità cui si fa riferimento riguarda le zone urbanistiche poste nel medesimo comune e che il cambio di destinazione deve essere approvato dal Consiglio comunale competente per territorio. In tale modo si eliminano i dubbi rappresentati dal governo che la vigente disciplina operasse una limitazione alle competenze comunali in materia di urbanistica. Viene inoltre prorogato da 3 a 5 anni il termine per presentare istanza di modifica della destinazione d'uso, tenendo conto che un anno e mezzo è già trascorso dalla data di approvazione della legge originaria resa praticamente inattiva dai rilievi del governo. Gli emendamenti approvati, di fatto non modificano i principi e l'impostazione delle leggi vigenti.
L'altra modifica approvata riguarda gli stabilimenti balneari e la comunicazione dei prezzi dei loro servizi. In passato tale comunicazione doveva essere fatta alla Provincia per il nulla osta. La nuova normativa semplifica la procedura e obbliga semplicemente alla comunicazione dei prezzi al pubblico entro aprile secondo modalità stabilite per tutta la Liguria dalla giunta regionale.