Tassa soggiorno, contrario Berlangieri

Per l’assessore non è concepibile una tassa sul turismo

Angelo Berlangieri, assessore regionale al Turismo, è contrario all’introduzione della tassa di soggiorno, avviata da Framura la scorsa estate, adottata anche a La Spezia nei giorni scorsi e con il rischio di averla a Genova nel giro dei prossimi 2-3 mesi. “Se Alassio, per dire, adottasse la tassa e Diano Marina no, si creerebbe subito la concorrenza: 1 euro e mezzo a notte, rispetto all’accoglienza ad esempio dei gruppi di turisti della terza età o stranieri possono davvero fare la differenza – spiega Berlangieri – Secondo me non è concepibile una tassa sul turismo, come non lo sarebbe una tassa sull’industria o sul commercio”.
A difendere la tassa Andrea Da Passano, sindaco di Framura. “Abbiamo avuto difficoltà a far digerire la cosa agli albergatori ma alla fine ne hanno capito l’utilità”, ha detto Da Passano. A Framura la tassa (0,65 euro per i campeggi, 1 euro per gli alberghi) produce circa 50mila euro l’anno e serve a finanziare il rifacimento di una parte della passeggiata a mare e il trasporto pubblico nel periodo estivo.
Per Valter Mariani, presidente dell’Assoalbergatori genovesi Ascom, “la tassa di soggiorno arriverà anche da noi. Siamo contrari ma sappiamo che il Comune la vuole imporre”. Intanto, gli albergatori stanno tentando di portare avanti un dialogo con l’assessorato al Commercio per modularla al meglio. 

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