È stato deludente il Capodanno per il turismo in Liguria. Neppure la presenza delle numerose seconde case in riviera ha potuto tenere alto il numero degli arrivi. “Non è andata molto bene – dice Angelo Berlangieri, assessore al Turismo della Regione Liguria – non c'è stato un grande movimento, siamo rimasti lontani dal tutto esaurito che si registrava anni fa”.
Secondo Berlangieri a tenere bassi i numeri di arrivi e presenze per Capodanno, oltre alla neve, che tradizionalmente sottrae turisti alla riviera ligure a vantaggio delle località sciistiche alpine, ha contribuito “il fatto che queste feste portano più italiani che stranieri, e gli italiani sono tra i più colpiti dalla crisi. Gli stranieri – precisa – si muovono in primavera, e anche quest'anno abbiamo buoni segnali, inoltre il 20 aprile inizierà il collegamento aereo diretto Genova-Mosca, che certamente darà impulso al turismo russo. Ma per la fine dell'anno è andata così, tra Natale e Capodanno nulla, un po' meglio a Capodanno, e per fortuna il tempo quasi primaverile dei giorni seguenti ha giocato a nostro favore”.