Milano perderà circa 540 milioni di euro (1,5 milioni di euro al giorno) e 800.000 turisti se Alitalia cancellerà, e non rimpiazzerà, i voli su Malpensa. Il dato emerge da uno studio condotto dalla Camera di Commercio di Milano. "Malpensa resta una grande opportunità per Alitalia", spiega il presidente della Camera di Commercio di Milano, Carlo Sangalli, secondo cui "vedremo gli sviluppi ma è chiaro che se non sarà la compagnia di bandiera a soddisfare la domanda di mercato allora dovrà essere qualcun altro, a partire dalle proposte che stanno emergendo". Del resto, ricorda Sangalli, Milano "è oggi la seconda meta turistica del nostro paese, da qui un mancato indotto consistente se i voli vengono tolti e non rimpiazzati. Ma nel contempo siamo il territorio più ricco di imprese che per restare competitive hanno bisogno di una rete infrastrutturale con una massa critica adeguata ai mercati globali". Nel confronto per il 2006 con gli altri scali europei, ricorda l’ente, Malpensa è al 14esimo posto con 21,6 milioni di passeggeri avanzando di una posizione rispetto al 2005 mentre Fiumicino scende al nono posto con 28,9 milioni.