Sacbo, società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, fa sapere che “prende atto dell’azione comune avviata da Catullo, Aerogest, Save e Abem per la costituzione di un partnership che punta a ottenere la gestione dell’aeroporto di Brescia Montichiari. A tale proposito, Sacbo ritiene che siano stati elusi i propositi espressi pubblicamente dal presidente di Enac, Vito Riggio, volti a creare le condizioni per una collaborazione che includesse la società di gestione dell’aeroporto di Bergamo nel progetto di sviluppo dell’aeroporto di Montichiari”.
Sacbo auspica “che Enac prenda posizione e proceda alla convocazione dei soggetti territorialmente interessati al futuro dello scalo bresciano, dei quali ritiene di fare parte”.
Nel frattempo “attende con fiducia il pronunciamento del Consiglio di Stato in merito al ricorso sul decreto di affidamento della concessione alla società Catullo della gestione dell’aeroporto di Montichiari”.
Sacbo, si legge sempre nella nota, “continuerà ad agire con la chiarezza di intenti e programmi che rientrano nell’esclusivo interesse del territorio di riferimento e in quadro di visione omogenea dello sviluppo aeroportuale nell’area nord-est”.