“Nel resto d’Italia sono molti i luoghi della cultura che hanno già annunciato di poter riaprire in sicurezza e suona strano che Milano sia l’unica città che non è riuscita ad organizzarsi per tempo”. Ad affermarlo Rocco Salamone, presidente di ATR Milano, associazione degli albergatori dell’area metropolitana milanese aderente a Confesercenti, che critica la proposta dell’assessore comunale alla cultura Filippo Del Corno di riaprire i musei la prima settimana di marzo.
“Prendiamo atto che il Comune di Milano non è in grado di far riaprire subito i musei – spiega Salamone – ma vorremmo far notare che c’è stato tutto il tempo per organizzarsi in maniera adeguata e che i musei oggi, in assenza di eventi, rappresentano l’unico attrattore turistico della città. Questa disorganizzazione – prosegue Salamone – verrà pagata ancora una volta dal settore del turismo per il quale la zona gialla rappresenta almeno la possibilità di avere dei visitatori da altre città della propria Regione. Così la prossima settimana i turisti sceglieranno una città che abbia almeno i musei aperti. Avremmo gradito almeno l’impegno a mettere i luoghi della cultura in sicurezza in tempi rapidi, invece si continua a procastinare: si parla addirittura di un mese”.