Lo Skal International Lombardia ha celebrato il sessantesimo anniversario dalla sua fondazione. Lo speciale compleanno è stato festeggiato con una conviviale al ristorante Savini di Milano. Una piacevole occasione per ripercorrere le tappe del Club e ricordarne i personaggi che hanno contribuito, alcuni da pionieri, a sviluppare il turismo in Italia. Come il primo presidente (‘50 – ‘56), Giuseppe Sommariva, fondatore della storica Chiari & Sommariva ed inventore del voucher, affiancato dal giovane segretario, Pietro Rinaldi, attuale presidente onorario. Fu poi la volta di Mario Torri (‘56 – ‘58) e Cesare Rinaldi che fu presidente per oltre 20 anni dal ‘58 al ‘79, anno in cui passò il testimone a Paolo Rocca de Barros che resse il Club per i quattro anni successivi e cedette la presidenza nell’83 a Giuliano Magnoni, indimenticato presidente onorario della Fiavet. Nell’albo d’Oro dello Skal Lombardia Manlio De Min (‘85 – ‘89) Gianfranco Mainardi (‘89 – ‘95) Guglielmo Guidobono Cavalchini (‘95 – ‘99) Graziella Beninca Telo (‘99 – ‘06) che inaugurò l’era dei presidenti in rosa, a cui seguì infatti Maria Luisa Sangalli (2006 – 10) che è stata pure presidente nazionale dello Skal ed infine l’attuale presidente Diana Marzoli Bertelli. “Ma un grazie di cuore – ha scritto nel suo saluto, Diana Bertelli – va a tutti i soci, anche quelli che non hanno mai ricoperto la carica di presidente, ma che alla crescita del Club hanno contributo con passione, entusiasmo e dedizione come Tina Noè, la storica tesoriera; Roberto Telò, fonte inesauribile di idee ed energie che ha ideato insieme a Pietro Rinaldi il Premio Skal “L’altra Lombardia”. Un premio che in quest’ultimo decennio ha caratterizzato l’attività del Club, orientandolo verso una continua ricerca per individuare e valorizzare i Comuni, impropriamente definiti minori, ma ricchi di un patrimonio storico e comunque impegnati a preservare gli aspetti culturali e naturalistici in funzione anche di uno sviluppo turistico. Ospiti della conviviale Alfonso Passera, già presidente mondiale dello Skal per il 2001; Toti Piscopo, presidente del Club di Palermo, e il presidente nazionale Giuseppe Rubaudo, che non ha voluto far mancare il suo saluto ed il tradizionale triplice Skal. A tutti i partecipanti l’esclusiva medaglia ricordo che, attraverso l’aquila, il cartiglio, la strada, la spirale e l’edera simboleggia l’idea del viaggio e del movimento unito alla cultura. Per gli appassionati di filatelia coniato anche lo speciale annullo postale.