“Il nostro obiettivo è far diventare gli hotel milanesi covid-free per accelerare la ripartenza del turismo e comunicare che Milano è una destinazione sicura: per questo partiamo dalla protezione dei nostri dipendenti con un ruolo di contatto con il pubblico. Contiamo di riuscire a vaccinare una media di 7 dipendenti per ognuno dei nostri 150 hotel associati con l’obiettivo di avere oltre 1000 operatori del turismo immunizzati entro l’estate”, spiega Rocco Salamone, presidente degli albergatori di ATR-Confesercenti.
L’accordo prevede l’impegno di ATR a raccogliere le adesioni alla campagna vaccinale fornendo a Regione Lombardia e alla ATS la richiesta per il numero di vaccini necessari, che sarà poi somministrato dagli operatori di CISOM .
“Grazie a questo accordo possiamo dare il nostro contributo alla ripartenza di un turismo covid-free e far avvicinare la data della riapertura di tutte le attività. La vaccinazione dei dipendenti degli alberghi realizza il duplice obiettivo di concorrere ad accelerare la capacità vaccinale della Lombardia e a rendere, nel contempo, più sicuri i soggiorni in hotel”, aggiunge Filippo Seccamani Mazzoli, albergatore e ispettore nazionale di Cisom.
Hotel covidfree: accordo tra ATR e CISOM per la vaccinazione personale
Dopo l’approvazione delle linee guida per le vaccinazioni anti-covid in azienda, il Consiglio direttivo di ATR, l’associazione degli albergatori milanesi in seno a Confesercenti, sta definendo un accordo con CISOM, Corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, per la somministrazione in tempi rapidi dei vaccini ai dipendenti degli hotel su base volontaria.