"Siamo già al lavoro per valorizzare la Certosa di Pavia fin dall'avvio del semestre italiano di presidenza Ue e per restituire centralità a un gioiello della cultura italiana". È quanto ha affermato Massimo Bray, ministro dei Beni Culturali, su twitter dopo aver visitato, insieme ad alcuni rappresentanti amministrativi e istituzionali, lombardi la Certosa di Pavia per valutare le reali condizioni del complesso monastico.
"L'incontro è stato molto utile – ha detto Cristina Cappellini, l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia – e ci ha permesso di fare il punto della situazione, constatando che per la Certosa occorrono interventi precisi, anche di tipo gestionale, ma che le sue condizioni sono buone nonostante le denunce allarmanti e strumentali del M5S".
Per Cappellini il Movimento 5 Stelle di Grillo 'imputava responsabilità alla Regione senza tenere conto che la Certosa é di proprietà del demanio e che la Regione non avrebbe potuto intervenire unilateralmente'.
"Ho ribadito al ministro – ha concluso Cappellini – la piena disponibilità della Regione a partecipare a un nuovo accordo di programma con tutte le istituzioni e gli enti coinvolti, per superare gli ostacoli e promuovere il più possibile un vero gioiello del territorio pavese".