In occasione di Expo 14 luoghi d’arte e cultura di Milano aprono le porte ai turisti grazie al programma del Tourinig Club Italiano ‘Aperti al Mondo’. Gli spazi, con l’aiuto degli oltre mille volontari, verranno animati con iniziative musicali e letterarie. A essere coinvolti l’area Archeologica della Basilica dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore, la Basilica di San Vittore al Corpo, la Casa Verdi, la Cripta della Chiesa della Beata Vergine Annunciata nell’Ospedale Maggiore, la Cripta di San Giovanni in Conca, il Mausoleo Imperiale di San Vittore al Corpo e la Chiesa di San Fedele.
Il progetto punta ad accogliere i visitatori nei siti d’arte milanesi altrimenti inaccessibili al pubblico o aperti con forti limitazioni di orario con 180 aperture eccezionali serali, centinaia di eventi e 2.000 ore di aperture straordinarie.
L’impegno del Tci per Expo comprende anche le collaborazioni con il Comune di Milano per il sistema di segnaletica info-monumentale (289 pannelli) e i nuovi grandi totem di orientamento, i corsi di formazione per il personale delle 20 edicole scelte per diventare punti informativi per accogliere i turisti, due mostre di fotografia, un e-book sui ‘100 luoghi da visitare in città’, una mappa ex novo di Milano che comprende l’area Expo, 8 nuovi libri dedicati a Milano e alla Lombardia, il volume ‘Cibo per la mente cibo per l’anima’, le app inserite nell’Expo Hub Samsung e l’iniziativa ‘Io sono il Po’.
“Voglio ringraziare i mille volontari – ha detto Franco Iseppi, presidente Tci – Con il loro impegno, rappresentano il volto migliore di questa città”.
Per gli assessori comunali Franco D’Alfonso (Turismo) e Filippo Del Corno (Cultura), l’obiettivo è “far conoscere ai turisti non solo le attrattive artistiche e culturali più note ma i tanti tesori d’arte e luoghi spesso ignorati dai principali itinerari turistici”.