È apparso molto combattivo Piergianni Prosperini, assessore regionale al turismo, durante il colloquio con il gip Andrea Ghinetti che ha emesso nei sui confronti un’ordinanza di custodia cautelare per corruzione e turbativa d’asta. Il legale di prosperino, Ettore Traini, intanto ha presentato un’istanza di scarcerazione. L’assessore avrebbe inoltre dato una motivazione diversa da quella dell’accusa per una presunta tangente di 230 mila euro che, per i pm Alfredo Robledo e Massimo Storari, avrebbe ricevuto per fare aggiudicare al gruppo televisivo di Raimondo Lagostena un appalto per trasmissioni televisive sul turismo regionale di oltre 7 milioni di euro.