Prende il via da Milano l’avventura italiana di ‘mytaxi’, servizio presente in 6 paesi europei e negli Usa che consente di richiedere e pagare un taxi tramite un’app – scaricabile gratis – su smartphone iOs e Android.
“Riteniamo – ha detto Niclaus Milewes, ceo e fondatore della app – che ‘mytaxi’ sia il futuro e un’opportunità in più per i tassisti milanesi di adattare il loro lavoro alle esigenze del ventunesimo secolo, e ci auguriamo che anch’essi vorranno lavorare con noi”.
Il servizio, che si rivolge solo ai tassisti con licenza, è nato ad Amburgo nel 2009 ed è già presente in 40 città del mondo, con 45mila taxi attivi e 10 milioni di download.
Da settembre l’app è stata acquisita al 100% da Daimler, società proprietaria anche di Car2Go e sua volta controllata dal gruppo Mercedes-Benz.
“Per il nostro sbarco in Italia – ha spiegato Mewes – abbiamo scelto Milano perché è un mercato molto ricco di taxi. La città, inoltre, quest’anno ospiterà l’Expo e molti dei visitatori utilizzano già la nostra app nei loro Paesi”.
I taxi milanesi che hanno già aderito al servizio sono circa 200, ma l’obiettivo è coinvolgerne ‘almeno un migliaio’ ha aggiunto Barbara Covili, general manager di mytaxi Italia.
Fino al 30 settembre prossimo, il servizio per i tassisti sarà gratuito, mentre in seguito verrà di deciso insieme a loro quale sarà la migliore formula di pagamento.
Sul fronte passeggeri, invece, fino al 17 maggio gli utenti di ‘mytaxi’ che vorranno provare il servizio avranno il 50% di sconto sulle corse effettuate e la possibilità di ottenere un voucher di 15 euro portando un nuovo utente. Il costo delle corse sarà indicato dal tassametro e il cliente potrà decidere di pagare tramite app (con carta di credito o prepagata) o in contanti.
Il cliente inoltre potrà controllare la posizione del taxi richiesto e l’avvicinamento sul proprio smartphone e dare un giudizio ‘in stelline’ sull’esperienza di viaggio.