Promuovere il territorio lombardo nel circuito del ‘World Routes’ e del trasporto aereo internazionale è l’obiettivo della delibera approvata dalla Giunta regionale della Lombardia che prevede un Addendum e la proroga al 31 dicembre 2024 del ‘Protocollo di Intesa ‘World Routes 2020’.
Il protocollo era stato siglato originariamente nel 2018 tra: Regione Lombardia, SEA, Comune di Milano, SACBO ed ENIT per la promozione dell’evento ‘World Routes 2020’, che si è svolto al MiCo di Milano dal 9 all’11 ottobre 2021. Si tratta del più importante evento dell’industria dell’aviazione, che ogni anno riunisce aeroporti, compagnie aeree e le principali tourism authority del mondo con l’obiettivo di sviluppare nuove connessioni aeree a livello globale.
Le parti hanno concordato di estendere la collaborazione prevista dall’intesa, per attuare iniziative digitali di promozione della città di Milano, della Regione Lombardia e dell’Italia in generale, come destinazione di nuove rotte, programmando ulteriori attività promozionali per il biennio 2022-2023 volte a protrarre i benefici derivanti dal ‘World Routes’ di Milano. A tale scopo hanno condiviso uno schema di ‘Addendum al Protocollo di Intesa ‘World Routes 2020’, inclusivo di un prospetto delle future attività.
Sotto il profilo economico, le iniziative di comunicazione su canali non tradizionali come, ad esempio, un podcast, saranno sostenute mediante l’impiego di circa 150.000 euro, derivanti dai contributi raccolti grazie alle attività di foundraising svolte con successo da SEA in occasione di WR, nonché di eventuali ulteriori contributi che le parti potranno raccogliere.
“Aggiungiamo un altro prezioso tassello alla nostra strategia che mira a posizionare la Lombardia come meta turistica sempre più internazionale – spiega Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia- Il nostro obiettivo è incrementare i flussi turistici nazionali ed internazionali verso la nostra Regione. La Lombardia è perfettamente in grado di soddisfare le esigenze più disparate: grazie allo ‘stile lombardo’, siamo in grado di dare risposte concrete a chi viaggia per lavoro o più semplicemente in qualità di turista”.