Il Comune di Monza continua ad investire nella promozione turistica con la campagna 2024 ‘Monza, let’s get to the point!’. La campagna, ideata in collaborazione con Agenzia YES!, è stata lanciata ufficialmente durante BIT Milano.
Il claim e l’assunto creativo alla base dell’iniziativa sono stati illustrati durante la conferenza stampa tenutasi martedì 6 febbraio presso lo stand del Comune di Monza in Bit alla presenza dell’Assessore per Lavoro, Commercio, Attività Produttive, Marketing territoriale, Transizione digitale, Carlo Abbà, e l’AD di Agenzia YES! S.p.A., Paolo Biffi.
Al fine di sostenere una comunicazione in linea con il rinnovato posizionamento di Monza come città turistica, è stata sviluppata una campagna volta a costruirne un’identità forte, a supporto dell’immagine della città come luogo in cui l’accoglienza diventa esperienza.
Nella nuova campagna la città è al centro, il punto di partenza di un impegno rivolto verso i propri interlocutori, turisti e residenti, che diventano protagonisti propositivi di un incontro in cui Monza si presenta e li invita a seguirli nella scoperta e riscoperta della città da un punto di vista personale ma condiviso.
Il ‘punto’, dunque, trascendendo la propria natura grafica, diventa il concetto centrale nella costruzione visiva e linguistica della campagna turistica di Monza per il 2024.
La campagna è pensata e sviluppata esclusivamente in lingua inglese, ‘Monza, let’s get to the point!’ – un concept creativo che incoraggia gli interlocutori a sviluppare un proprio punto di vista sulla città vivendone le esperienze proposte in tema di arte e cultura, sport e natura. Una declinazione delle opportunità da cogliere e delle iniziative da vivere in città, riunite in un unico punto: il proprio sistema di offerta turistica.
Discover. Experience. Love. è un triplice invito diretto e valido per ogni tipologia di interlocutore:
Discover: individua la dimensione della scoperta e riscoperta della città e di ciò che ha da offrire;
Experience: un invito a vivere la città, decidendo di prender parte alle iniziative promosse; Love: amare la città che per i turisti significa inna-
morarsene e tornare e per i cittadini, diventarne veri ambassador.
A livello concettuale, la campagna racconta Monza a partire dai suoi elementi distintivi come espressione di nuove
parole chiave da associare alla città. City of BEAUTY: bellezza come espressione di arte e cultura; City of MOTORS: motori a indicare il macro-tema della sport attraverso l’espressione più conosciuta di Monza a livello internazionale; City of NATURE: espressa nella componente naturalistica del Parco di Monza, vera eccellenza italiana; Monza, a new EXPERIENCE: oltre la città, verso nuove attività e iniziative promosse; From YOUR POINT of view: un invito diretto a chi legga la campagna, affinché possa riconoscersi in quel tu e decida di viverne l’esperienza.
Dall’analisi dello scenario attuale sull’andamento turistico della città, paiono promettenti le tendenze nel settore turistico, che evidenziano un costante incremento delle presenze nel periodo gennaio-settembre 2023 rispetto agli anni precedenti.
Particolarmente rilevante è il confronto con il 2019, anno pre-pandemico di riferimento. Nel periodo gennaio-settembre 2023, le presenze turistiche segnano un incremento del 21% rispetto allo stesso periodo del 2019. Questo dato rivela la robustezza e la resilienza del settore turistico di Monza nel superare gli impatti della pandemia. Inoltre, è fondamentale sottolineare l’aumento significativo del turismo internazionale. Nell’anno 2022, le presenze straniere hanno raggiunto quota 120.039, registrando un incremento del 41% rispetto al 2019, quando furono registrate 84.922 presenze da parte dei visitatori stranieri.
“Dopo lo sviluppo avuto in questi ultimi anni era necessario rinnovare, anche simbolicamente, il posizionamento di Monza come città turistica, non più per le numerose e eccellenti attrattività ma costruendone una identità forte di città in cui l’accoglienza diventa esperienza”, spiega l’sssessore al Turismo e Marketing territoriale Carlo Abbà.