Dati positivi ma che non potranno recuperare la flessione registrata nell’estate 2014. Secondo Confcommercio Pesaro-Urbino, l’estate 2016 si potrebbe rivelare come una buona stagione turistica che ripete grosso modo l’andamento del 2015, niente di più. Insomma, l’atteso boom di turisti italiani non c’è stato, mentre gli stranieri si sono indirizzati prevalentemente verso l’entroterra. A Pesaro giugno è stato negativo a causa del maltempo e nonostante eventi sportivi.
“Una ripresa si è registrata in luglio mentre agosto, dopo la prima settimana non felice, si sta rivelando ottimo grazie anche all’evento turistico più importante della provincia che è il Rossini Opera Festival”, spiegano da Confcommercio.
A Fano gli hotel aperti in maggio hanno lavorato bene con gli eventi sportivi come la Collemarathon, le manifestazioni di rugby e scacchi. Giugno è stato bruciato dal cattivo tempo, meglio a luglio e molto bene agosto fino al 20. C’ è fiducia per gli eventi di settembre anche se già ci sono molti rientri e l’Associazione albergatori di Fano lamenta l’abusivismo dilagante degli appartamenti turistici.
Anche Gabicce Mare, località con il maggior numero di alberghi e di strutture ricettive, registra l’andamento di arrivi e presenze conl segno meno a giugno. Ascom Pesaro-Urbino quantifica un –20% rispetto al 2015 che pure aveva recuperato marginalmente il dato del 2014. Buono il mese di luglio soprattutto nelle strutture di livello medio-alto mentre agosto, dopo la prima settimana sotto tono, ha ripreso quota ma senza il pienone del 2015.
La vera sorpresa è Urbino che registra il tutto esaurito a Ferragosto, dati positivi per tutto il mese di agosto e un ottimo andamento delle prenotazioni per settembre e di ottobre. “La crescita del turismo culturale, con la punta di diamante rappresentata da Palazzo Ducale, e degli eventi ha favorito la crescita del movimento turistico si legge nell’analisi Ascom – Non è da meno Cagli dove si segnala un incremento di arrivi in agosto rispetto allo stesso periodo del 2015 grazie alla presenza di stranieri del Nord Europa, ma anche per un turismo di ritorno costituito da immigrati o parenti che rientrano per le ferie agostane”.