Sono 2 le questioni affrontate dal Sib, sindacato dei Balneari aderente Confcommercio, nell'incontro di ieri con Sandro Donati, assessore all'ambiente; Serenella Moroder, assessore al turismo; Paola Giorgi, vicepresidente del Consiglio e David Favia, richiesto dal Sib. La prima riguarda il rinnovo delle concessioni demaniali; la seconda verte sulla tutela della costa. In relazione al primo punto si è discusso sulla possibilità di uscire dalla sfera di competenza della direttiva europea (Bolkestein) se il Governo mantenesse gli impegni presi a suo tempo. Tale presupposto permetterebbe agli operatori di non vedere messe all'asta le proprie concessioni alla scadenza.
Altro problema è quello dell'erosione della costa. Pur apprezzando l'impegno della Regione che ha stanziato per il 2011 lo stesso importo dello scorso anno, il Sib-Confcommercio ritiene che non si debba più parlare di emergenza del problema erosione ma piuttosto di una costante a cui può essere fatto fronte dotando lo strumento del Piano di protezione della costa della Regione dei fondi necessari per renderlo operativo.
Donati ha confermato uno stanziamento di 3,2 mln di euro per la spiaggia di Sassonia del Comune di Fano, mentre non parrebbe possibile la soluzione di utilizzare i fanghi del dragaggio del porto di Fano come rinascimento delle spiagge a causa degli alti costi di riconversione.