“Dobbiamo puntare a far diventare la Macroregione Adriatico Ionica un brand del turismo. Questo permetterebbe di far conoscere le caratteristiche e le grandi offerte dei Paesi che vi aderiscono portando grandi benefici a tutti, Marche comprese, in termini di competitività e di mercato”. Ad affermarlo Sandro Assenti, imprenditore balneare, che ha partecipato come delegato per il Turismo della Cciaa di Ascoli Piceno a una giornata Mrai organizzata a Zagabria, in Croazia, dal Forum Aic e dalla Camera di Commercio Croata.
“Come operatori crediamo molto nelle opportunità che possono nascere dalla Mrai – ha detto Assenti – un’occasione con la quale potranno essere potenziati tutti i comparti legati al mare, alla blue economy e ai trasporti, anche marittimi, che supporteranno certamente le nostre attività”.
“Come Cciaa di Ascoli Piceno – ha commentato Gino Sabatini, presidente Cciaa – pensiamo che la Mrai sia una grande sfida per tutto il sistema camerale, che raccoglie 1,6 milioni di aziende, soprattutto pmi. Come Ente camerale ci stiamo preparando a coglierne le opportunità che riusciremo a creare con la progettazione condivisa con i Paesi dell’altro lato dell’Adriatico. Vogliamo essere pronti per creare nuovo sviluppo e occupazione”.