Unesco: a rischio Torre Londra e Palazzo Westminster

I due simboli della capitale compromessi dalla costruzione di due grattacieli

La Torre di Londra rischia di essere declassata nelle classifiche dei monumenti patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Tutta colpa dello 'Shard', il grattacielo di Renzo Piano in costruzione alle spalle della stazione di London Bridge. Secondo l'organizzazione dell'Onu il nuovo skyline di Londra, di cui la 'scheggia' di vetro e acciaio di Piano è ormai parte integrante, compromette "l'integrità visiva" della Torre. Lo Shard, costato 400 milioni di sterline, sarà l'edificio più alto d'Europa una volta terminato nel 2012. Ma a rischio c'è anche il Palazzo di Westminster, 'danneggiato' dall'incombente presenza della Doon Street Tower, un grattacielo di 43 piani che sarà costruito a Lambeth, sull'altra sponda del Tamigi.
Gli ispettori dell'Unesco visiteranno la prossima settimana la capitale britannica per emettere il loro verdetto. Il timore è che sia la Torre che il Palazzo del Parlamento possano finire nel registro dei monumenti "a rischio". In conseguenza del declassamento il numero di siti 'patrimonio mondiale' in Inghilterra scenderebbe a 15. Fino ad oggi, solo due siti degli 870 intorno al mondo hanno perso completamente il loro rango: la città di Dresda in Germania e l'oasi faunistica dell'orice d'Arabia in Oman.

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