Passo indietro dell’Ue sulla possibilità di portare a bordo contenitori di liquidi oltre i 100 ml offerta in alcuni aeroporti europei tra cui Malpensa, Linate e Fiumicino. La Commissione infatti ha deciso “misure temporanee” per ripristinare anche negli aeroporti che utilizzano scanner di nuova generazione il divieto di portare a bordo degli aerei, dentro il bagaglio a mano, liquidi oltre i 100 ml. Il provvedimento è stato preso “in via precauzionale”, a causa di alcuni “problemi tecnici”.
“Non abbiamo cambiato idea sulla performance degli scanner – spiega il portavoce dell’esecutivo Ue Jahnz alla stampa -E’ una misura temporanea perché sono stati rilevati alcuni problemi tecnici su questi macchinari”, “resterà in vigore fino a quando non siano risolti tornando agli accordi precedenti” con l’autorizzazione a bordo. La modifica della Commissione al regolamento sulle misure al controllo di sicurezza per gli scanner C3 su liquidi, aerosol e gel è stata varata il 29 luglio ed entrerà in vigore il 1 settembre.
Secondo l’associazione di categoria Airport Council Europe la modifica al regolamento sulla sicurezza aerea Ue ridurranno il flusso negli aeroporti con gli scanner di nuova generazione C3 e “comporterà una notevole tensione operativa, la cui mitigazione richiederà l’impiego di personale aggiuntivo e la riconfigurazione dei controlli di sicurezza, ove possibile”.
Per i passeggeri dunque non mancheranno i disagi ai varchi di sicurezza degli scali che hanno installato questi dispositivi in Italia, Germania, Irlanda, Lituania, Malta, Olanda, Svezia, con un nuovo allungamento dei tempi. Soprattutto perché questi erano stati approvati proprio dall’Ue e considerati attendibili.