Si trovano nella regione dell’Asia-Pacifico le tratte più trafficate al mondo: 15 delle prime 20 rotte internazionali e 13 delle 20 rotte nazionali a livello globale. A livello planetario si afferma la linea sudcoreana Jeju (CJU)-Seul (GMP), con 79.460 voli annuali effettuati, mentre per il secondo anno di fila la tratta Kuala Lumpur (KUL)-Singapore (SIN) si impone a livello internazionale come la più trafficata al mondo (30.187 voli all’anno), seguita da Hong Kong (HKG)-Taipei (TPE) con 28.447 voli. Lo rivelano i dati di OAG.
Le rotte internazionali non asiatiche di maggior traffico aereo sono New York (LGA)-Toronto (YYZ) e Chicago O’Hare (ORD)-Toronto Pearson (YYZ). Nell’America settentrionale Toronto (YYZ) si impone in 5 dei primi 10 mercati mondiali. Los Angeles (LAX)-San Francisco (SFO) è invece la tratta nordamericana più trafficata, la nona a livello mondiale. Londra-Heathrow è l’unico hub europeo con tratte (da New York JFK e Dublino) che si classificano tra le prime 20 più trafficate a livello mondiale. In ambito europeo, Amsterdam (AMS)-Londra (LHR), con 13.115 voli operativi all’anno, si afferma come terza tratta internazionale.
“Ancora una volta l’Asia vanta le tratte più trafficate al mondo. Oltre al ruolo predominante di Hong Kong, gli aeroporti di Singapore, Kuala Lumpur e Giacarta formano ora il nuovo ‘triangolo d’oro’ asiatico e offrono vantaggi simili a quelli dei principali hub statunitensi come Boston, New York e Washington”, afferma John Grant, analista senior presso OAG. “Mentre l’Asia e l’America del Nord guidano le classifiche mondiali, la connettività a Londra-Heathrow resta critica per i viaggi aerei globali, con sette delle tratte a lungo percorso più trafficate della regione che atterrano in questo aeroporto”.