Un mese dopo l’inizio del Linate Bridge, sono pochi i disagi emersi e tanti i numeri da record per Malpensa che può dire di aver superato indenne il primo mese da bollino rosso. I prossimi due dovrebbero essere in discesa.
Nel primo mese di Bridge da Malpensa sono transitati 3,3 milioni di passeggeri. Secondo i dati elaborati dal Corriere della Sera, sono il 33,7% in più rispetto allo scorso anno, con un aumento di movimenti pari al 47% (25.075) e un numero di bagagli gestiti passati da 1,8 a 2,3 milioni (+27,8%).
Sono soprattutto due le criticità emerse in questo primo mese di super lavoro: la gestione dei bagagli (qualcuno di troppo è rimasto a terra secondo i sindacati) e i ritardi, come denunciato negli scorsi giorni dalla Cub Trasporti. Ma Malpensa ha almeno due valide giustificazioni: la prima è che spesso la causa dipende da fattori esogeni, in particolare l’eccessivo affollamento dei cieli europei che sta rallentando un po’ ovunque le operazioni; la seconda è che il trend è comunque in miglioramento. Il dato complessivo è comunque confortante perché dall’inizio del Bridge a oggi sono decollati in orario il 61,4% degli aerei rispetto al 69% di un anno fa.